lunedì 10 novembre 2008

Chimici in piazza


Manifestazione pacifica contro i tagli agli atenei previsti dalla Legge 133
Laboratori di chimica in piazza per protesta
In piazza Mercanti oltre 150 studenti delle Facoltà scientifiche della Statale e i loro docenti. Messaggi in bottiglia a Palazzo Marino

Sono arrivati con cattedre, gazebo, proiettori e amplificatori, ma anche con tutto il materiale necessario per esperimenti di chimica, fisica e matematica. In questo modo, oltre 150 studenti delle Facoltà scientifiche dell'Università Statale di Milano della sede di Città Studi stanno assistendo a 11 lezioni all'aperto e tre sezioni di esperimenti in piazza dei Mercanti, a due passi dal Duomo. Nonostante le lezioni non trattino argomenti semplici (tra le altre «Quando la gravità non c'è i liquidi ballano», «Treni e matematica», «Universo e dintorni» e «Ordine e caos nei sistemi dinamici»), sono molti i passanti che si fermano incuriositi dalle immagini proiettate sui pannelli e dai macchinari e alambicchi sulle cattedre.

domenica 9 novembre 2008

Il sogno americano

Caro Obama, assumici
Caro Presidende Obama, siamo un esercito di insegnanti, preparati. Abbiam studiato nelle università italiane, abbiamo lavorato per anni, alcuni anche per decenni in questo paese, che ora ci rifiuta. Abbiamo saputo che in USA servono tanti insegnanti, ebbene noi ci mettiamo a disposizione per il Suo Paese. Come fecero i nostri nonni, artefici del sogno americano, noi siamo disposti a venire a lavorare per gli Stati Uniti, per educare cittadini di una nazione di liberi e di eguali. Lei ha detto : “Assumerò un esercito di insegnanti”. Ebbene eccoci qui. Siamo certi che la nostra disponibilità non risulterà sgradita a Lei e al suo popolo, che è anche il nostro popolo, perché il Suo sogno è anche il nostro. Abbiamo inviato questa lettera all’Ambasciata americana, insieme ai nostri nomi e ai nostri indirizzi, attendendo con fiducia e certezza di venire a lavorare, in modo stabile e non più precario per qualcuno che ci vuole e che ci merita davvero. Cordialmente
Un esercito di precari... tutti cittadini Italiani
La lettera al Messaggero
(8 novembre 2008)

Obama in NanoArt


Uno scienziato inventa il «Nanobama»
Ritratti costruiti con minuscoli nanotubi di carbonio: le opere di John Hart si possono vedere solo al microscopio

Tutti amano Barack Obama, anche gli scienziati. Tanto che uno specialista di nanotecnologie ha dedicato al futuro presidente degli Stati Uniti una singolare opera. Combinando tra loro 150 milioni di nanotubi di carbonio ha costruito dei ritratti di Obama: 150 come i milioni di votanti che il 4 novembre hanno votato alle presidenziali americane.

Freon letale


Un'avaria al sistema antincendio è all'origine dell'incidente a bordodel sottomarino russo che ha provocato la morte di 3 ufficiali e 17 operai
La strage sul sommergibile russo provocata da una fuga di gas freon

E' stata un'avaria al sistema antincendio a provocare la strage sul sommergibile nucleare russo in viaggio di prova nel Mar del Giappone. 20 persone sono morte: tre ufficiali di marina e 17 operai, e l'intossicazione di altre 21, ora tutte fuori pericolo secondo i medici.

Guardar le nanostelle


Nanostelle: la forma ideale per la rivelazione chimica

I test dovrebbero consentire di comprendere quali tipi di nanostrutture possano fornire un segnale ottimale per monitorare tracce di composti inquinanti o per diagnosticare patologie in uno stadio precoce

Sebbene le nanoparticelle rappresentino un enorme promessa di futuri sviluppi in molti campi di ricerca scientifica, solo ora i bioingegneri della Duke University hanno individuato una forma, quella delle “nanostelle”, che risulterebbe essere l’ideale per molte applicazioni soprattutto per il modo in cui riflettono la luce.

L'arte della materia


Alberto Burri, la bellezza nella materia
Sacchi incatramati, muffe, plastica bruciata, tele contorte: dal 10 novembre all'8 febbraio una grande retrospettiva alla Triennale

Sacchi, catrami, ferri, plastiche, muffe: sostanze che non suonano certo come un inno alla bellezza. Eppure fu proprio questa la sfida di Alberto Burri (1915-1995): indagare la materia per trovare la bellezza. L'armonia di una bruciatura, la «necessità» di una forzatura della tela, la perfezione di un graffio, di una screpolatura, la poesia di uno straccio. Quegli «stracci sporchi e anti-igienici» che tanto fecero tuonare la critica e il pubblico, ma che finirono col conquistare entrambi, col trascinarli dalla repulsione, alla curiosa accettazione, fino alla totale esaltazione.

mercoledì 5 novembre 2008

martedì 4 novembre 2008

La lunga notte americana


Waiting for Obama......

La lunga no-stop elettorale è nei commenti.

Il fungo Diesel


Nella foresta pluviale della Patagonia cresce un fungo che produce una sostanza del tutto simile al carburante diesel. La scoperta è stata fatta dallo scienziato americano Gary Strobel, che ha individuato per primo le qualità molto particolari di questo organismo endofita, che vive sulle foglie di un albero. Il Gliocladium roseum si nutre della cellulosa della pianta e produce il biofuel sottoforma di vapore, una peculiarità unica, mai scoperta prima d'ora nel mondo. Senza contare che il vapore è molto più semplice da estrarre, purificare e immagazzinare rispetto a un carburante liquido.

sabato 1 novembre 2008

Melamina : quando il profitto non conosce la chimica


La melamina, alimento “normale” per gli allevamenti cinesi

I media ufficiali “ammettono” l’uso “ordinario” di melamina nei mangimi animali, perché costa poco e fa sembrare i cibi ricchi di nutrimento. Ora ci si chiede quanta ce ne sia in carni e verdure. Un “segreto al sole” che però tutti hanno finora negato.

Time for Science


Test del Dna, auto elettriche e Lhc"Ecco le 50 invenzioni del 2008"

DOPO aver premiato YouTube nel 2006 e l'iPhone nel 2007, per il settimanale Time l'invenzione del 2008 è il test del Dna venduto al dettaglio dall'azienda 23andMe. Nell'annuale classifica delle migliori creazioni in campo tecnologico e scientifico, il prestigioso primo posto lo ottiene infatti il kit da 399 dollari che permette di rivelare la predisposizione genetica a circa 90 malattie, tra cui Parkinson, celiachia, cancro alla prostrata e diabete.

Il petrolio al Museo


Petrolio, icona della contemporaneità e del sistema economico mondiale, legata al futuro del pianeta e alla vita quotidiana. A rivelare i segreti dell'oro nero apre oggi al pubblico al Museo della Scienza e della Tecnologia una nuova area interattiva: prima tappa di un cammino di rinnovamento che coinvolgerà tutto il dipartimento Energia e Ambiente del museo. Nella nuova sezione, realizzata in partnership con Total, si rivela la missione che si persegue: raccontare la storia della scienza partendo sì dalla memoria del passato, ma per comprenderne le direzioni in futuro.